A Romaaaaa!!!, Capitolo X | Roma

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view post Posted on 8/10/2010, 20:26






Sapevo che per lui era un brutto colpo,glielo leggevo in viso.
Io ero sicura dei miei sentimenti...ma non ero sicura dei suoi.
Quando mi disse che sarebbe tornato domani sera in America spalancai gli occhi e lo guardai con aria supplichevole.
- Ma come...? Non ti fermi nemmeno per vedere la sfilata? In fondo siamo qui per questo,no? -
Non volevo che se ne andasse,ma dovevo ammettere che la situazione stava diventando pesante anche per me...forse sarebbe stato meglio,ma non volevo.

 
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view post Posted on 8/10/2010, 21:45

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- Ma come?? Non ti fermi nemmeno per vedere la sfilata?? In fondo siamo qui per questo, no??- mi rispose Katlyeen.
-Guarda mi piacerebbe davvero tanto, ma devo far riflettere una persona, anzi, forse è meglio se parto stasera ... Vedo se c'è un volo, il più presto possibile ...- dissi con gli occhi lucidi strofinandomi le mani. Ero convinto che lei avesse capito che la desideravo più di qualunque altra cose, che avrei fatto di tutto per averla con me, ma prima di fare tutto ciò volevo capire se era realmente interessata a me ...

 
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view post Posted on 10/10/2010, 15:05

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Ormai erano passati due giorni da quanto Tyler era partito per l'Italia, ma io non lo vedevo da cinque giorni: era sempre in giro per il mondo con la sorella e mi aveva detto che doveva partire a Roma sempre per una serata e sarebbe stato con una sua amica, Katyleen: in vita mia l'avevo vista solo una volta, lo scorso anno, perché ci teneva a presentarmela ed erano molto amici; inoltre mi sembrava una ragazza solare e simpatica ... Un'amica affidabile per Tyler, insomma!
Di solito Tyler aveva l'abitudine di chiamarmi ogni mattino, ma non lo fece, ma alla fine pensai che non mi chiamava a causa del fuso orario, allora pensai di chiamarlo in un orario assurdo (in America) ... Sentivo l'esigenza di ascoltare la sua voce, di sentirlo accanto a me ... Pretendevo un suo abbraccio, desideravo un suo bacio più di qualunque altra cosa. A volte pensavo anche che il giorno in cui gli ho rivolto per la prima volta la parola, avevo addirittura sbagliato ad andare al concerto di Kesha, perché eravamo troppo distanti e sapevo che prima o poi la nostra storia d'amore sarebbe finita! Era stato fantastico il concerto quel giorno e poi l'attesa fino alle quattro del mattino fuori dal camerino della cantante ad aspettare che uscisse per farle firmare il disco; fino alle quattro del mattino aspettammo solo io ed altre due ragazze, fan scatenate di Violet e proprio quando le altre due se ne andarono sentii la porta del camerino aprirsi ed alzai lo sguardo, perché ormai mi ero seduta per terra: fu amore a prima vista, un colpo di fulmine quando vidi Tyler uscire dal camerino: pensai allora di Aver sbagliato camerino e che ero stata inutilmente ad aspettare la cantante lì fuori, ma solo dopo capii che era il fratello: tutti ne parlavano, ma nessuno conosceva il suo volto; nessuno avrebbe potuto riconoscerlo, perché uscì sui giornali successivamente.
Mi guardò e mi sorrise ed improvvisamente cominciammo a parlare come se ci fossimo conosciuti da sempre ... Da ben due anni i suoi occhi neri ed il suo sorriso mi accompagnavano in ogni attimo della mia vita ed anche quando era in giro con Kesha, beh ... Lo vedevo in webcam e lo sentivo al cellulare, via sms ... E proprio dopo l'ennesima volta che pensavo a quella fantastica giornata dove conobbi due persone importanti nella mia vita in poche ore, decisi di chiamarlo:
-Ehy amore ... Come stai??-.

 
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view post Posted on 14/10/2010, 20:44






Chiusi gli occhi e trassi un respiro profondo. Quando gli riaprii Mario era ancora lì,quasi in lacrime sfregandosi le mani. Le bloccai con una mia e con l'altra gli accarezzai una guancia. Mi avvicinai e gli detti un delicato bacio sulla fronte.
Non era l'unico che voleva capire se l'uno provava qualcosa per l'altra e viceversa.
- Va bene. Allora...buon viaggio -.


Quella mattina mi alzai con una certa difficoltà,nonostante aver dormito parecchio il giorno prima.
L'albergo non era lo stesso della "truppa" dell'aereo,ma ci saremmo comuqnue visti in giornata. L'idea mi piaceva,perchè morivo dalla voglia di vederla. Proprio in quel momento mi suonò il cellulare,risposi animandomi vedendo che era Paula. Quasi mi ero dimenticato di lei,tra tutto quel girovagare di emozioni.
- Ehy,ciao bellissima! Qua è un bel casotto,con il fuso e tutto...ma sto bene. Te come te la cavi? Non ti starai divertendo troppo senza di me spero! Mi manchi...-

 
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view post Posted on 15/10/2010, 16:02

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Tyler mi disse che gli mancavo e a quel punto mi cominciarono a brillare gli occhi:
-Beh, anche tu mi manchi tantissimo Tyler ... Mi piacerebbe tantissimo rivederti: pensa un po' che questa notte mi era venuto in mente di venire lì in Italia, ma poi ho deciso di non venire perché comunque è giusto che tu faccia determinate esperienze senza di me- il tono di voce mi si abbassò improvvisamente, poi continuai -Vabbè, sono sicura che quando tornerai qui avremo tempo per noi ... Per stare insieme, soli, intendo-.

 
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view post Posted on 16/10/2010, 21:08






Sorrisi al telefono,felice delle sue parole.
- Non vedo l'ora di poter stare solo con te,amore mio. Vorrei tanto che fossi qui...non sono ancora andato a vedere un po' in giro,ma mi sembra davvero una bella città!-

 
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view post Posted on 16/10/2010, 23:13

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-Non vedo l'ora di poter stare solo con te,amore mio. Vorrei tanto che fossi qui ... Non sono ancora andato a vedere un po' in giro, ma mi sembra davvero una bella città!-
-Amore, richiamami quando puoi perché io non voglio stressarti e neanche disturbarti: io devo proprio andare perché mi aspetta Carole al bar. Ci sentiamo presto, ti amo- le dissi contenta, perché lo sentivo felice.



Le prove terminarono alle 14 del pomeriggio e fuori dai camerini c'era Mark ad aspettarmi ovviamente.
La mia manager, scherzosa come sempre si lasciò sfuggire battute imbarazzanti, soprattutto quando è presente il tuo ragazzo!
-Ehi ehi! Ho scoperto che hanno fatto delle modifiche all'abito per via del seno troppo grosso!-.
Diventai rossa come un peperone e cercai di difendermi con scuse poco credibile:
-Porto solo la terza!-.
Andammo a prendere qualcosa da bere con la mia manager che era molto entusiasta, perché già durante le prove avevo ricevuto varie proposte di lavoro:
-Cara, immagina quante proposte di lavoro avrai durante la sfilata! Sei la migliore!!!-
-Wow ... Parlamene un po'- dissi sorseggiando un milk shake.
-Hai tre proposte di lavoro: una è proprio nella stessa regione nella quale abiti per una linea d'abbigliamento che sicuramente diventerà famosa anche all'estero, una in Inghilterra per la D&G e l'altra in Francia per un pubblicità ...-
-Wooow!!! La D&G dici?? Non posso crederci!!! E riguardo la Francia?? Di che pubblicità si tratta??-.
Ella mi disse che era per una pubblicità in topless e di rimando "risposi" affogandomi con il milk shake!!!
-Beh, almeno le tette ti serviranno a qualcosa!-
-Ah, ah ah! Non accetterò mai una proposta del genere!- dissi ancora sconvolta!

 
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view post Posted on 22/10/2010, 19:38






Certe volte Paula faceva constatazioni davvero stupidi e decisamente troppi problemi.
- Amore,ma che dici?! Lo sai benissimo che puoi chiamarmi quando vuoi,che non mi disturbi mai. Adesso non ti sto a fare tutta la predica solo per Carole!! Quindi ringraziala quando arriva! Ciao tesoro,ti amo anche io-.
Chiusi la conversazione sorridente,ma l'istante dopo vidi la scena tra Kat e Mario,e ci rimasi davvero di cacca. Era assurdo perchè comunque io avevo già una ragazza e l'amavo,sul serio.
Ma...boh. Kat era Kat ed era... Kat. Sì,okay i miei complessi,oltre ad essere complessi,erano anche molto intricati,mostruosi e imbarazzanti.





Le prove durarono a lungo,ma visto che poi sarei dovuto tornare a prendere Silvia sapevo che se sarei tornato all'hotel non mi sarei più mosso. Mi feci un giro per il quartiere,perdendomi più volte ma cavandomela sempre.
Quando rientrai nell'edificio la manager di Silvia mi pareva piuttosto allegra,anche perchè continuava a fare battutine piuttosto "piccanti",per non dire imbarazzanti per Silvia che stava diventando rossa,ma moooooooooolto rossa!
- Oh,be' allora sono proprio un ragazzo fortunato con una fidanzata "dotata" come la mia Silvia!-
le detti corda solo perchè era divertente,tra l'altro Silvia era anche molto carina quando arrossiva!!
Ci spostammo per andare a prendere un drink,io presi un fantastico Martini,giusto per andarci leggero xD.
A quanto pareva aveva già ricevuto parecchie proposte di lavoro e la cosa mi faceva piacere,e anche a Silvia ma l'ultima proposta la mandò un po' in tilt,ma io non la trovavo una cattiva idea.
- E perchè no? Silvia,secondo me dovresti accettare. Una cosa del genere farebbe parlare tanto,e così aumentare la tua fama. Tra l'altro capisco che ti sia di imbarazzo,ma non c'è niente di male. Saresti una bomba!-

 
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view post Posted on 23/10/2010, 21:08

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Mark spalleggiava la mia manager agganciandosi alle battute piccanti e questa cosa mi vergognava parecchio e forse mi infastidiva anche leggermente, ma la parte più atroce fu il commento di Mark riguardo la pubblicità:
-E perchè no? Silvia, secondo me dovresti accettare. Una cosa del genere farebbe parlare tanto e così aumentare la tua fama. Tra l'altro capisco che ti sia di imbarazzo, ma non c'è niente di male. Saresti una bomba!-
-Ma ... Mark?? Dici sul serio?? No, io non lo farei mai, neanche per aumentare la mia fama! No no ...- dissi farfugliando qualcosa mentre non osavo immaginarmi mentre posavo per quella pubblicità; cominciai anche a pensare di nuovo al fatto che Mark provava una fooorte attrazione fisica nei miei conforti ed anche io la provavo verso di lui, quindi avevo per l'ennesima volta il "timore" della sera di quel giorno.
La scorsa notte era passata tranquillamente ed io volevo che trascorresse come la precedente, ecco. I miei pensieri furono interrotti dal saluto della mia manager che a sua volta fu accompagnato da un suo cenno con la mano.
-Emh ... Ciao!- dissi ancora un po' sovrappensiero.
Erano già passate ore che non vedevo Mark e quindi un bacio ci stava eccome! Alla fine delle fusioni amorose presi il cellulare in mano:
-Sarà meglio chiamare Kat per sapere come sta! Stamattina non le ho neanche inviato un sms di buongiorno per la fretta! E' strano che non lo abbia fatto lei ...-
Il telefono cominciò a squillare ...:
-Kat ... Ehi, cosa c'è?? Cosa è successo??-.

 
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view post Posted on 14/11/2010, 08:48






Sbuffai per la reazione di Silvia,com'era esagerata quella ragazza! Che cosa sarà mai stato un servizio fotografico in bikini...non era mica nuda! Altrimenti avrei di certo capito u.u
Salutai con un cenno della mano ed un sorriso la manager di Silvia e tornai a guardare la mia ragazza che sembrava sovrappensiero. Mi allontanai da lei lasciandola ai suoi pensieri quando mi scontrai nuovamente con Kayla,solo che questa volta nessuno dei due cadde. Sparii dalla sua vista prima che potesse dire una "A",perchè altrimenti sarebbe stata un oggetto pericolosamente nucleare..




Poco dopo mi telefonò Silvia,ma io ero ancora in lacrime e non ero riuscita a spiegarmi bene. Mi calmai un po' solo dopo una mezz'ora abbondante e le raccontai ciò che era successo.
- ...Perciò mi spiace ma non ci sarà alla sera della tua sfilata..-
certo che in quanto a casini non ero seconda a nessuno...!

 
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view post Posted on 14/11/2010, 16:46

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Katly mi racconto tutto quello che era successo:
-Senti Kat, io ho appena finito le prove ... Trovo un taxi e vengo in hotel, tu preparati, andiamo a prendere qualcosa ad un bar del centro e ne parliamo con calma ... Certo, cara, che gli stai facendo passare le pene dell'inferno a quel povero ragazzo, non vedi che farebbe di tutto per stare con te?! Ti vuole sul serio, lui ti ama ... Si vede lontano un miglio! Ah, dimenticavo! Chiedi a Grazia se le va di venire ...-.
Presi il primo taxi che passava e nel frattempo inviai un sms a Mark dicendogli che sarei andata a prendere un caffè con Katly.
Arrivai all'hotel in poco tempo, pagai l'autista e bussai alla camera di Katly che non era ancora pronta, quindi ne approfittai per andare in camera mia ad aggiustarmi un po' i cappelli ed il trucco.
Quando uscii dalla camera vidi un continuo movimento per il corridoio: Kat mi aspettava dietro la porta, Grazia parlava con Alex assumendo la tipica faccia che dice: "ti sto sotto"; Mario invece scendeva le scale con la sua enorme valigia, stavo per salutare Katly, ma a fermarmi fu l'atteggiamento di Mario: si vedeva che stava venendo incontro alla mia amica, quindi rimasi in silenzio di fronte a Kat che aveva le braccia conserte e aveva un'aria sconsolata e malinconica. Mario nel frattempo avanzò verso Kat.


Preparai frettolosamente le valigie e uscii in men che non si dica dalla camera salutando Adam e raccomandandomi di fare attenzione a Katlyeen.
Scendevo le scale con la valigia in mano e vidi lei, quella biondina che ormai mi aveva conquistato il cuore che attendeva dietro la porta Silvia, infatti quest'ultima aprì la porta di scatto e, come se avesse capito le mie intenzioni, tacque fino a quando non colsi Katlyeen alle spalle:
-Beh, io devo proprio andare, altrimenti perdo sia il taxi che l'aereo-.
Lasciai cadere la valigia per terra, la strinsi forte a me e la baciai intensamente e dopo lei mi sembrava fragile, più fragile di prima. Estrassi dalla tasca dei jeans il mio plettro preferito autografato da Corey Taylor, il cantante/chitarrista degli Stone Sour e lei sapevo benissimo che ci tenevo tantissimo a quel plettro e glielo poggiai sul palmo della sua mano e gliela chiusi a pugno:
-Jim Morrison diceva: "gli individui sono stati educati alla paura di sé e dei propri sentimenti. Tutti parliamo di amore ma è una parola vuota: in realtà si ha paura dell'amore e dei sentimenti, perché sono elementi perturbatori e possono portare sofferenza. Per cui gli individui recitano l'amore, che in quanto messa in scena non può destabilizzare ne portare sofferenza", ma ti giuro che io non mento, non ho paura di soffrire, non ho paura di amarti ... Farei di tutto per stare qui, con te ... A presto ...- le dissi guardando verso il basso.
Intanto Silvia chiuse la porta, sicuramente per non far imbarazzare Katly e per lasciarci soli.

 
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‚{¢z}:[;]
view post Posted on 29/11/2010, 17:57






Dio,che gli stavo facendo passare le pene dell'inferno era vero...ma solo perchè lui le aveva fatte passare prima a me! Eh,che diamine! E' vero,ricordo di avergli detto che l'avrei aspettato...ma mica in eterno! E non quando ero sul punto di ripensarci anche io. Non quando ero così confusa,perchè dopo avergli detto tutte quelle uniche due piccole ma grandi paroline magiche che teoricamente avrebbero dovuto far scattare all'istante l'illuminazione...e invece no,niente. Be',ero un po' stufa,detto in tutta sincerità. E non ero più disposta ad aspettare,e tanto meno ad avere una discussione con Silvia. Questa storia era andata avanti fino troppo. Tuttavia,chiamai Grazia e con lei mi incontrai con Silvia,dopo aver salutato Mario nel corridioio. Il guaio? Senza che avessi il tempo di replicare,lui mi baciò e in quel medesimo istante tutte le mie intenzioni e convinzioni sembrarono sbriciolarsi,o dissolversi come la nebbia,in una giornata di sole. Era pazzesco,irratante,coinvolgente e appassionante allo stesso tempo.
Presi il plettro senza obiezioni,ma anche dopo non riuscii a proferire parola,talmente ero frastornata. Semplicemente,lo lasciai andare con il cuore che sembrava colmarmi e scavarmi il petto allo stesso tempo.
Senza parole,senza fiato.

 
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view post Posted on 3/12/2010, 23:51

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Quel giorno rimanemmo per l'intera giornata nell'hotel, ma di sera ci scatenammo in una discoteca di Roma molto nota e ballavamo, ci divertivamo come se avessimo dovuto in qualche modo colmare la tristezza di Katly: io la conoscevo, quando era triste aveva sempre bisogno di nottate pazze e poi io amavo la discoteca, ma non sopportavo i ragazzi che dentro quel luogo luminoso facevano vari apprezzamenti su di me.
Riguardo Mark, beh, con lui non ci ero mai andata in discoteca, dopotutto era meno di un mese che stavamo insieme, ma era come se fossimo stati insieme da sempre; il nostro era un amore puro ed ogni volta che passeggiavo per il centro di Roma e lui mi prendeva per mano tremavo ancora come quel fantastico giorno al mare in cui mi baciò per la priva volta: più lo guardavo, più mi attraeva ...
I giorni trascorsero veloci ed arrivò il giorno in cui la nostra storia d'amore compì un mese ...

 
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‚{¢z}:[;]
view post Posted on 8/1/2011, 23:17






Quel giorno lo passai interamente a scrivere canzoni in hotel,ero piuttosto ispirata a dire il vero,in quelle situazioni avevo idee niente male per questo genere di cose. Ma ovviamente,dipende dal momento e quando arrivò la sera e andammo a divertirci in discoteca...be',non ebbi l'occasione di dare il meglio di me. Ballai fino alla noia,fino all'ora di chiusura e in tutto quel tempo bevvi talmente tanto da non ricordarmi quanti ragazzi avevo dovuto respingere e quanti invece non ho avuto la forza di respingere per il troppo bere,ma per fortuna c'era Tyler che mi protesse,almeno a detta di lui ma io non me lo ricordo.
Il giorno dopo lo passai a dormire,con un gran mal di testa.
Passato un mese avevo ormai rimosso quella serata e me la stavo spassando coi miei amici.



Il periodo delle relazioni che detesto di più è quando si deve festeggiare un particolare momento. E' odioso,perchè non sai mai che cosa devi regalare all'altro e hai paura di essere monotono o chissà cosa.
Sono certo che quando mi svegliai,si poteva leggere il terrore nei miei occhi.

 
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view post Posted on 9/1/2011, 00:41

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Suonò la sveglia ... Driiiin.
Quel suono assordante interruppe ciò che stavo sognando in modo così brusco che appena sveglia non riuscivo a capire se stessi sognano o no.
Vidi al mio fianco Mark, un po' sudato, leggermente impallidito con uno sguardo un po' cadaverico:
-Mamma mia, che hai sognato?? Sei così terrorizzato!-.
Aspettai un attimo, volevo che si ricordasse prima lui di darmi gli auguri per il nostro primo mese insieme, ma alla fine non stavo più nella pelle ed alzandomi dal letto cominciai a gridare:
-Auguriiiiiiiiii ... Un mese, insieme!-.
Gli saltai addosso euforica, ma era comunque abbastanza freddo, così cercai di addolcirlo un po' con candidi baci:
-Il mio regalo è in America, lo vedrai tra due settimane, quando torneremo!-.

 
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91 replies since 19/7/2010, 23:19   753 views
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