Te l'ho mai detto che ... ??, Capitolo VIII | Spiaggia

Mark m'invitò alla solita spiaggia e ci impiegai un bel po' di tempo per arrivarci, alla fine toccai la sabbia alle 19.30!!! Vidi Mark che camminava alla riva, con una camicia mozzafiato nera, scalzo ... Una scena tipo film ... Insomma, quando mettono i fighi protagonisti in risalto!
Lo raggiunsi quasi zoppicando a causa degli stivali a contatto con la sabbia e lo raggiunsi alle spalle abbracciandolo da dietro:
-Dovevi dirmelo prima che dovevamo incontrarci sulla spiaggia: avrei indossato qualcosa di più comodo e magari anche delle scarpe migliori!-.

Appena Mark si girò mi riempì di complimenti che io, lusingata, accettai con un sorriso.
-Scusami, hai ragione, ma non sapevo dove andare nemmeno io fino a qualche minuto fa...-
-Bene! E' fantastico quando non si hanno programmi- dissi -Succedono sempre cose inaspettate!-.
E qui scattò il bacio, quel bacio che molto probabilmente solo lui sapeva dare così ...
-E' tutto così fantastico ... E poi tu sei fantastico!- dissi sospirando.

Tutto stava procedendo per il meglio, però ...
-Ti amo-.
Lo guardai titubante, mi distaccai d'improvviso, come se quella frase mi facesse male, anche se era piacevole ascoltarla, soprattutto dal ragazzo che ami.
Sorrisi per l'agitazione, poi mi sedetti sulla sabbia: non mi usciva nulla dalla bocca, solo aria ... Tossii e poi cominciai a parlare:
-E' già la seconda volta che me lo dici, ma questa volta l'ho sentita più vera la frase ... Ed è per questo che io sto male ... Io, io non ci riesco a dirtelo! Io voglio dirtelo, ti giuro, ma ... Non ci riesco, perdonami-.
Presi la borsa che avevo lasciato sulla sabbia, mi alzai e stavo per andarmene ...

Ormai ero di spalle ed appena mi girai delle lacrime mi rigarono il volto; feci il primo passo, ma mentre stavo per fare il secondo sentii un braccio forzuto che mi fermò: ovviamente era Mark, non volevo fargli vedere che piangevo, ma d'istinto mi girai:
-Scusami se ti amo così tanto e non riesco a dirtelo-.
Lo abbracciai e lo strinsi forte forte, anche perchè avevo paura che quello sarebbe stato l'ultimo istante con Mark; lo sentivo ferito, molto ferito e pensavo che non mi avrebbe perdonato una cosa de genere, ma alla fine tra me e me pensai "Silvia, aspetta un attimo: poco fa hai fatto che lo ami!". Sorrisi felice: finalmente lo avevo detto, per la prima volta; lo guardai negli occhi ed ancora con gli occhi lucidi gli dissi:
-Ti amo, ti amo, ti amo ... Ora posso ripeterlo all'infinito-.

-Ehy, basta ... Così mi fai cadere!- dissi ridendo.
Ci sdraiammo sulla spiaggia, ormai il mio vestito era tutto ricoperto di sabbia e cominciammo a vedere le stelle: quel giorno brillavano come non mai ... C'era qualcosa di diverso nel cielo e poi gli occhi di Mark risaltavano maggiormente con quella luce, così, mentre lui era assorto in chissà quali pensieri, presi il mio cellulare e gli scattai una foto.
Lui mi guardo in modo strano, ma comunque da innamorato, io gli mostrai la foto e gli dissi:
-Ecco, questa la appendo in camera mia ... Tanto a mio padre devo dirgli tutto prima di partire, dobbiamo dirgli tutto!- dissi sorridente.
Ormai non m'importava più niente della gelosia di mio padre: doveva capire che ero innamorata e, per il momento, non mi sarei distaccata mai e poi mai dal mio amato Mark.

-Ah,beh,allora scattane quante ne vuoi!-
-Ma tu sei pazzo!!!- gli dissi ridendo -Comunque mi sa che ora devi stringermi di più: fa un freddo! Mi si stanno congelando le labbra! Senti!- dissi maliziosamente, giusto per fare impazzire un po' di più Mark, visto che dolce e passionale mi faceva battere il cuore a mille.
Ormai eravamo vicini, io gli misi le mani tra i capelli e gli dissi:
-Mark?? Ho dimenticato di dirti una cosa importante ...-Mark mi guardò in maniera strana.
-Devo dirti che ti amo ...-.

Mark mi rispose scherzosamente dicendo che l'aveva già sentito da Angelica.
-Eh, ci mancherebbe! Quella bambina racconta tutto!-.
Ad un certo punto si sentì una voce stridula, moooolto familiare, snervante: ANGELICA!
-State parlando di mee?!?-
-Angelicaa?? Cosa ci fai qui?? Sono le dieci di sera!!!- dissi scocciata e con aria interrogativa, poi sentii la voce di mia mare:
-Sì, sono le dieci di sera e tu hai la ritirata alle undici oggi! Angelica mi ha detto che ieri sei entrata dalla finestra con un'ora abbondante di ritardo ...!-
-Mamma?!- mi alzai velocemente e cercai di sembrare più ordinata possibile.
-Angelica ha detto di aver sentito che andavi in spiaggia e voleva venire anche lei, quindi l'abbiamo accompagnata ...-
-Abbiamo?!- dissi sorpresa.
-Sì, c'è anche lo zio!- disse quella pestifera di mia cugina
-Ah, bene ... Perfetto ... Guarda Mà, io e Mark ce ne stavamo giusto andando!!!- sorrisi mostrando i denti.
Poi sentii un -Buonasera!- di quelli impostati, con la voce forte e grossa, guardai affianco a mia madre:
-Papà! Ciao!- dissi imbarazzata -Questo è ... E' Mark ... Un ... Un mio amico!- dissi con la faccia per la serie "Che cavolo sto dicendo?! Mi sto rovinando da sola ..."
-... Moooooolto intimo- aggiunse Angelica
-Grazie mille per aver specificato!- le dissi in tono acido e la fulminai con lo sguardo.