Emma: "Io, rinata dopo il male", La cantante racconta a "Gioia" la sua lotta contro un tumore.

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icon11  view post Posted on 19/3/2011, 17:07

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La sua partecipazione ad Amici sembra già un ricordo lontano. Emma Marrone, dopo il successo di Sanremo è già nell’olimpo dei grandi artisti musicali italiani. Solo una bella voce? A quanto pare no, Emma è una ragazza tosta, che ha delle cose da dire - non banali - e che a Gioia ha raccontato anche di un male, il cancro all’utero, che è riuscita a scacciare e che l’ha resa ancora più forte. Ecco alcuni stralci dell’intervista, molto bella, realizzata dal settimanale:

"Mio padre era infermiere a Firenze e noi stavamo ad Aradeo. Mamma badava a mio fratello e io vivevo con la nonna. Eravamo in simbiosi, mi insegnava a pulire casa, a fare la pasta e il punto a croce. Quando ero adolescente la mamma si lamentava perché volevo cantare, ma nonna mi difendeva. Intanto facevo la mia durissima gavetta, anche con qualche partecipazione a trasmissioni televisive e vari fallimenti, insomma ci provavo. Nel 2005 la nonna si ammala. Un giorno mentre le massaggio le gambe, mi guarda serissima negli occhi e dice: “Emma domani torno a casa, ma non da viva. Ascoltami, io l’ho visto: tu devi fare la cantante”. Le dico di smetterla, la conforto e vado via. L’indomani lei muore con un sorriso sulle labbra".

E cambia la sua vita.
"Sì, perché mi lascia una profonda fede in Dio e una assoluta determinazione a diventare cantante".

Si sentiva pronta per il grande salto.
"Con la mia band, i M.j.u.r, registriamo a Torino un disco autoprodotto. Per un anno facciamo su e giù sui treni di notte, siamo morti di fame per amore della musica. Esce il disco e piace, ci chiamano per i concerti ed è pronto un minitour".

Dove suonate?
"Il minitour non parte mai perché io comincio a star male. Sono sempre stanca, si bloccano alcuni funzioni vitali, non mangio, arrivo a 40 chili, sento un peso enorme dentro di me. I medici scoprono che nell’utero ho una grande massa. Tumorale. E maligna. Sono operata d’urgenza a Roma. L’intervento dura sette ore e riescono a salvarmi l’utero".

Quindi si ferma tutto?
"Quando mi sveglio ho un lungo taglio, ma sono già un’altra persona. Dopo cinque ore provo a camminare, dopo cinque settimane canto in un locale, mio padre che trema davanti a me. I marker tumorali sono rientrati, non serve radioterapia o chemio. Quel che mi hanno tolto era maligno, ma ancora lo studiano per capirne la natura. Era marzo, il 3 giugno faccio il provino per Amici e lo supero. Sotto la maglietta ho ancora il busto con le stecche".

E lo racconta oggi, per la prima volta.
"L’ho confidato solo a Maria De Filippi. Non era il momento giusto. Sarei passata per una vittima. Io invece voglio testimoniare".

Che cosa?
"Alle ragazze, le fan, voglio dire: non sono un mito, vivo sotto le vostre stesse nuvole. Il problema non è un fidanzato stronzo ma chi non ha i soldi per mangiare. Oh, pure io piango per le cazzate, però guardo la vita anche da un altro punto di vista".

Di chi stava per morire
"E invece sono stata graziata e sento di dover seguire le ragazze".

Non sarà un senso eccessivo di responsabilità?
"Forse sì, però se loro mi hanno scelto e devono capirmi. Voglio un pubblico pensante. I loro problemi sono i miei".

E perché?
"Hanno comprato 150mila copie dei miei dischi e non me ne interesso? Ho i loro soldi in tasca, mi ascoltano e io li devo ascoltare. Non riesco a non farlo. Leggo le loro e-mail e rispondo, a tutti. È il dazio che pago. Se a 15 anni ti sembra che il mondo crolli perché la professoressa ce l’ha con te, ti voglio ricordare che da un’altra parte del mondo una ragazza della tua età è sfregiata e infibulata".

E poi che cosa scrive nelle risposte?
"Che tutte abbiamo il potere per cambiare la nostra vita e lo dico perché mi sono fatta un mazzo così per arrivare qui. Io sono il simbolo di me stessa, ognuna è il simbolo di se stessa. Ne voglio parlare".

Con chi?
"Con le mie fan e le loro madri. L’altro giorno una di loro mi ha detto: “Mia figlia sta guarendo dall’anoressia ascoltando il tuo disco”. Eh no, e che c…! La forza devi trovarla dentro di te, io non sono la cura, semmai voglio essere la colonna sonora della tua guarigione".


Fonte.

SPOILER (click to view)
CITAZIONE
Non sarà un senso eccessivo di responsabilità?
"Forse sì, però se loro mi hanno scelto e devono capirmi.

Sì, Leonessa ... Ti ho scelta, ti ho capita e ti terrò per sempre con me :wub:
 
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Sexyta<3
view post Posted on 6/7/2011, 14:13




Che peccato, anke se niente può toglierle la grintaa!! :D
 
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1 replies since 19/3/2011, 17:07   21 views
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